Notiziario della Rete Semi Rurali N° 96 – maggio 2019

Notizie – n. 96 – maggio 2019

Rete Semi Rurali

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COMUNICAZIONI

Assemblea di Rete Semi Rurali – Si è svolta a Scandicci dal 5 al 7 aprile nella nuova sede di Rete Semi Rurali. Il 6 aprile è stata inaugurata la nuova sede di Rete Semi Rurali, piazza Brunelleschi 8, Scandicci – FI.

Nuovi soci di Rete Semi Rurali – 
In seguito alla assemblea annuale sono nuovi soci di Rete Semi Rurali: Associazioni Grani della Tradizione dell’Oltrepò Pavese, Associazione La Piazzoletta. Durante il lavori assembleari hanno presentato la loro richiesta di adesione Seed Vicius, Associzione La Pimpinella, Associazione il Forno di Vincenzo. A tutte e tutti un abbraccio di benvenuto.

Coltiviamo la Diversità! Un mese di cereali – Ecco che siamo di nuovo a maggio e tornano le occasioni di incontro e scambio di pratiche sui campi di cereali vernini. Rispetto agli ultimi anni ci sono alcuni cambiamenti. I due esperimenti dedicati alla capacità di adattamento delle popolazioni SOLIBAM sono conclusi, almeno per quanto riguarda i campi sperimentali. Gli incontri di quest’anno saranno l’occasione per la divulgazione dei risultati degli esperimenti. E come sempre sarà l’occasione per vedere evolvere i percorsi progettuali attivi per il rafforzamento delle nostre filiere cerealicole.

Coltiviamo la Diversità! Peccioli 7-9 giugno – Tre giorni di incontri sul campo, laboratori, approfondimenti e convivialità presso l’az.agr. Floriddia, a Peccioli – PI. Venerdì due gruppi di lavoro: il primo, internazionale, dedicato alle forme gestione della carie del frumento. Nel secondo il tema centrale saranno le varietà da conservazione e le varie forme di filiera che su di esse vengono sviluppate. Sabato dedicato alla divulgazione di attività di ricerca partecipativa. venerdì sera proiezioni (video realizzati nell’ambito dei progetti europei CERERE e LIVESEED). scarica il programma

Let’s Cultivate Diversity! Denmark – Dal 26 al 28 giugno si volgerà a Kalø in Danimarca il quarto incontro europeo dedicato alla ceralicoltura organizzato dal Coordinamento Europeo Let’s Liberate Diversity, in questa occasione in collaborazione con Nordic Heritage Cereal Network e grazie al contributo del progetto europeo CERERE. Come nelle precedenti edizioni svoltesi in Francia, Italia e Belgio, saranno tre intense girnate di approfondimento sulle pratiche agricole e di trasformazione. Tutte le informazioni sul sito internet dell’evento.

Case delle sementi – Arche Noah ha aperto il bando a presentare proposte di formazione sul tema delle case delle sementi. Ogni realtà che ha in programma di organizzare momenti di formazione può riempire la domanda sul sito e in caso di accettazione ricevere un contributo alle spese fino ad un massimo di 2.000€. Sul sito si trovano le linee guida per la redazione della domanda e i temi preferenziali per questa call. Rete Semi Rurali sta seguendo da vicino questo processo nato per sostenere le case delle sementi a livello europeo e parteciperà alla selezione dei progetti di formazione. https://academy.communityseedbanks.org/en/academy/news/#news_44

DIVERSIFOOD – Si è chiuso a febbraio il primo progetto di ricerca europea multi-attore, che ci ha visto partecipare insieme a Reseau Semences Paysannes, Red Andaluza de Semillas, Pro specie rara e Arche Noah. Tutti i materiali pubblicati sono disponibili sul sito: http://www.diversifood.eu/publications-old/booklets-and-reports/. A breve alcuni degli opuscoli in inglese saranno tradotti anche in italiano.

SELIANTHUS – Sono in corso le semine di girasole nelle tre aziende agricole partner del progetto Selianthus, che per l’anno 2019 prevedono una prova di confronto tra 9 varietà presso l’azienda agricole Torre Colombaia, di cui 7 varietà fuori commercio recuperate da RSR e da Torre Colombaia, e 2 ibridi commerciali come confronto. Questa prova di confronto servirà per iniziare a raccogliere dati utili su varietà interessanti dal punto di vista della resa e qualità dell’olio e della facilità nella decorticazione per la produzione di seme decorticato. Inoltre saranno avviate 2 prove di moltiplicazione nell’azienda agricola Fabio Berna ed Eleonora Satta per moltiplicare alcune varietà provenienti da banche del Germoplasma e Università. In epoca di raccolta si prevede l’organizzazione di giornate di visita ai campi.

LIVESEED – Dal 5 all’8 giugno Rete Semi Rurali ospiterà un gruppo di 18 esperti nel campo delle sementi bio, provenienti da 9 paesi diversi. La visita inizierà a Bologna e si concluderà presso l’azienda Floriddia, in concomitanza con l’evento annuale di Rete Semi Rurali Coltiviamo la Diversità! I temi trattati saranno: popolazioni di cerali, varietà da conservazione di cereali e ortive, miglioramento genetico per il bio e gestione della carie all’interno dei sistemi sementieri informali.

Coltiviamo la Diversità! Selezione partecipativa riso – Il progetto partecipativo Riso Resiliente entra nel suo secondo anno di attività. L’iniziativa vuole promovere la collaborazione nell’ambito ricerca partecipata tra aziende pioniere del riso biologico e biodinamico e la sperimentazione in campo di materiale sementiero diversificato, adatto a tecniche di coltivazione a bassa necessità di input. La sperimentazione si baserà su metodologie rigorose già sperimentate sui cereali vernini e coinvolgerà la C.ne Orsine , Terre di Lomellina a Candia di Lomellina (Pv), la Cascina Gambarina ad
Abbiategrasso (Mi), Una Garlanda, Rovasenda (Vercelli). In tutti i 4 siti sono previste delle giornate di visita in campo in prossimità della raccolta. A Rovesenda presso l’azienda Una Garlanda sarà installato il campo vetrina allestito con 220 varietà di riso che RSR ha ricevuto dalla banca del germoplasma IRRI nelle Filippine nel 2018.

Progetto CONSEME – Con l’approvazione del progetto CONSEME – Misura 16 PSR Veneto -Aveprobi e i suoi partner, tra i quali RSR, porteranno avanti il lavoro avviato in Veneto con il progettto GRAFIS volto a rafforzare i processi di costruzione di nuove filiere cerealicole. Tra le azioni previste la realizzazione di una casa delle sementi funzionale alle filiere cerealicole locali.

DYNAVERSITY – Mostra fotografica: Piante, persone e il futuro del cibo – L’esposizione è composta da 40 immagini che sono state realizzate dal fotografo Italo Rondinella nel corso di 6 tappe di un viaggio attraverso l’Europa – in Italia, Irlanda, Francia, Spagna e Ungheria – per ritrarre le comunità che sperimentano vie innovative in agricoltura, recuperando varietà di piante, creandone di nuove e promuovendo nuove filiere. Nei prossimi mesi la mostra sarà allestita in alcuni parchi italiani – Parco dell’Adamello, Parco Nazionale del Cilento. In parallelo sarà ospitata in altri apesi europei.

Ci vediamo stasera a Damasco – Uscito il nuovo libro di Salvatore Ceccarelli frutto della collaborazione editoriale tra Pentàgora e Rete Semi Rurali. Ordinalo all’editore.

CALENDARIO

4 maggio – Mercato delle piantine ProSpecieRara, San Pietro di Stabio – Svizzera

Tradizionale appuntamento primaverile per procurarsi particolari varietà di piantine per la prossima stagione di coltivazione: pomodori gialli o viola, tondi o costoluti oppure coste rosse, zucchine e melanzane tonde o lattughe maculate come la coda di una trota … Venite a scoprire la diversità che poi potrete assaggiare nel vostro piatto!

5 maggio – Presentazione di tre libri Pentàgora a Naturaviva, Camaiore – MS

Gli autori presentani i propri libri Pentàgora. Francesca Pachetti, Salvatore Ceccarelli e Massimo Angelini si alternano in una composita serie di presentazioni che abbracciano da varie prospettive le proprie scelte di campo.

5 maggio – MezzAgro, Mezzago – MB

Seconda edizione di MezzAgro quest’anno dedicata al tema della salvaguardia della biodiversità e della vita di api e farfalle, un progetto in condivisione con scuole, realtà educative del territorio e cittadini, col patrocinio del Comune di Mezzago, del Parco Agricolo Nord Est e di Ciboprossimo.

9 maggio – Lo stato della biodiversità modiale per l’alimentazione e l’agricoltura, Perugia

Rischi, opportunità, politiche e attività di salvaguardia della biodiversità coltivata attraverso l’applicazione del Trattato FAO.

11 maggio – MondeggiBeneComune – Il Mosto di Firenze 4.0, Bagno a Ripoli – FI

iornata dedicata alla viticoltura a Mondeggi. Assaggi di vini Saranno presenti soltanto piccoli produttori biologici, biodinamici certificati e non certificati che seguo il processo produttivo in prima persona dalla vigna alla cantina.

16 – 19 maggio – Giornate della custodia dell’ecologia e dei terreni, Scansano – GR

Campo di Studio e Lavoro sugli accordi di custodia ecologica – massimo 10 iscritti – e Giornata Informativa aperta, rivolto a contadini, possessori di terra e persone interessate a conoscere principi e metodi per prendersi cura dell’ambiente in rapporto alle attività umane, con l’assistenza di esperti, affinchè la proprietà terriera rimanga un bene comune naturale, in cui le persone vivono e coltivano, per sussistenza e reddito, come membri di un ecosistema.

20 maggio – Granicoltura – Biodiversity Day, Caltagirone – CT

In occasione del Biodiversity Day 2019 la Stazione Consirtile Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia intende rivolgere una manifestazione d’interesse alle aziende che operano nell’ambito dell’agroalimentare ed in paricolar modo nel comparto dei “Grani Antichi”.

25 maggio – Festival delle autoproduzioni, Pisa

Festival organizzato tra gli altri dal socio Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno.

2 giugno – Coltiviamo la Diversità! in Molise, San Giuliano di Puglia – CB

Azienza Agricola Petacciato ospita, come ormai di consueto, una giornata dedicata alla visita ai campi di riproduzione di semente di popolazioni evolutive – frumento e orzo – con approfondimenti e convivialità

NOTIZIE

Newsletter #8 DIVERSIFOOD (Final)

Coltiviamo la Diversità! Un mese di cereali

Terra!onlus – 4° ciclo della “Scuola diffusa della Terra – Emilio Sereni

Comunicato stampa ARI – Assemblea del Coordinamento Europeo Via Campesina (ECVC)

Video incontro ASCI su Trazione animale

Rubra Spes newsletter

Atti del Congresso DIVERSIFOOD Coltivare diversità e qualità alimentare

Community Seed Banks in Europe – il report è online

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LIBRI

Novità L’orto da zero, Introduzione all’agricoltura naturale per principianti di buona volontà, di Simone Saverio, illustrato da Ilaria Genna, Ed. Pentàgora, Savona 2019 € 12

L’orto naturale: un sogno, ma da dove partire? Sono tante le cose da conoscere e tenere a mente per fare le cose bene. Ma, niente paura! Questo libro, scritto in tono semplice e colloquiale, è rivolto proprio ai principianti, a chi è attratto dalla terra, ma ancora non sa da che parte cominciare. Ed è un invito all’osservazione e anche un incoraggiamento a prendersi un po’ di tempo e di cura di sé.

Novità  Di seme in meglio, a cura di Alice Pasin, Ed. Pentàgora, Savona 2019 € 12

Il libro nasce dal desiderio condiviso tra Pentàgora e Rete Semi Rurali di pubblicare un manuale, pratico e comprensibile, specificamente rivolto a chi si voglia dedicare a moltiplicare le proprie varietà attraverso l’autoproduzione delle sementi. Con Alice Pasin, conservatrice di ortive locali e insegnante di tecniche di riproduzione che ne ha curato l’impianto generale, sono stati coinvolti coltivatori ed esperti disponibili a condividere esperienze e saperi pratici: i loro contributi hanno permesso, per alcune specie, di elaborare schede particolarmente puntuali e più dettagliate di quelle riguardanti altre specie per le quali, non essendo ancora stata raccolta una testimonianza specialistica e pratica, ci si è limitati a indicazioni semplici, generiche e pur tuttavia necessarie. Pertanto, questa è la prima edizione di un manuale in divenire, auspicabilmente suscettibile di approfondimenti e integrazioni di informazioni (e anche di specie, qui ancora mancanti).

Novità   Grano futuro, a cura di Luciana Maroni e Daniela Ponzini, Altreconomia edizioni, Milano 2018

I “grani antichi” sono una rivoluzione, per la nostra alimentazione, per la salute, per la terra. La “filiera degli 11 grani” germoglia nel Parco Agricolo Sud Milano, ma le spighe della tradizione contadina crescono in tutta Italia.Un rinascimento che va di pari passo con la riscoperta di un pane “buono”, per la salute e per la terra. Alle porte di Milano, nel 2012, nasce la “Filiera degli 11 grani”, promossa dal Distretto di Economia Solidale Rurale del Parco Agricolo Sud Milano. Il loro miscuglio di 11 grani antichi produce farine con un glutine “gentile” e un pane con un aroma e un gusto unici, nutriente e digeribile. Non solo: i frumenti di varietà tradizionali sono adatti all’agricoltura biologica, generano nuova biodiversità e si adattano bene a luoghi e clima. La filiera corta consente poi a contadini e panificatori di ritrovare antichi saperi, di rendersi indipendenti dall’acquisto dei semi e di concordare un compenso equo e un prezzo del pane accessibile a tutti. Una vera e propria “economia delle relazioni”. Il libro, edito da Altreconomia, racconta l’esperienza degli 11 grani non solo dal punto agronomico, ma soprattutto dal punto di vista sociale. Come può una sperimentazione nata dai Gas coinvolgere le realtà del territorio, creare relazioni e sinergie solidali, generare consapevolezza.

I Contadini e l’arte dell’agricoltura, di Jan Douwe van der Ploeg,  ed. Rosenberg & Sellier, Torino 2018 € 15

Il saggio si concentra sulle logiche di funzionamento delle aziende contadine, sulle relazioni, storicamente variabili, che ne governano lavoro e produzione. Nonostante il ruolo centrale che l’agricoltura contadina ricopre, i contadini oggi, come in passato, sono materialmente abbandonati. Basato sul lavoro di A. V. Chayanov, questo libro affronta questo abbandono e il ruolo dei contadini nelle lotte contemporanee per il cibo, la sostenibilità ecologica e la sovranità alimentare.

Agricoltura per senza terra, Nuove prospettive per allevare le nostre api, di Sarah Waring, Ed. Pentàgora, Savona 2018 € 12

In questi anni le api stanno subendo perdite devastanti e gli apiari si riducono drasticamente, in alcune località rischiano la scomparsa. Cosa c’è dietro questa distruzione? E quanto pesa per tutta l’agricoltura, per la quale gli insetti impollinatori come le api sono un anello fondamentale, insostituibile? Per le sue implicazioni, infatti, l’apicoltura è vera agricoltura anche se può essere esercitata da chi è senza terra. Intanto, in una battaglia combattuta a colpi di informazione e disinformazione, nell’opinione pubblica – soprattutto tra gli agricoltori – sta crescendo la sensibilità e la consapevolezza verso un problema che rischia di avere ripercussioni epocali. Ma nello stesso tempo si affacciano nuove soluzioni, nuove prospettive che – viaggiando dalle pianure romene al Kosovo del dopoguerra, dai siti remoti in Slovenia e Svezia al cuore urbano di Parigi e Londra – l’autrice esplora per capire meglio cosa si può fare in questo momento cruciale per l’apicoltura e, più in generale, per l’intera comunità dei viventi.

Il pane fatto a mano. Pasta madre, grani antichi & filiere corte di Chiara Spadaro, Altreconomia edizioni, 2017, € 10

Un manuale semplice, completo (ed economico) che spiega come preparare nel forno di casa un pane biologico, sano e solidale. Tutte le tecniche base per panificare con la pasta madre e i segreti per tornare a utilizzare le farine dei grani “antichi”. Racconta però anche altre storie, fra cui quella del “rinascimento” del pane, oggi lievitato grazie a un movimento contadino che ha ripreso a coltivare i grani tradizionali dimenticati, a fornai che insegnano come impastare farina e pasta madre e a consumatori consapevoli che hanno promosso le filiere corte locali, riportando il pane al centro della nostra tavola e consentendo di recuperare il “saper fare” della panificazione casalinga. Un libro che fa prima di tutto chiarezza sulle differenze tra grani cosiddetti “antichi” (sarebbe più corretto definirli tradizionali o locali) e “moderni”, spiegando tra l’altro perché alcuni studiosi ritengano che la diminuzione della biodiversità e la conseguente presenza sulle nostre tavole di cibi sempre più uniformi e poveri di nutrienti sia una della concause dell’aumento dei disturbi legati all’alimentazione; e perché al contrario il recupero dei grani tradizionali sia foriero di molti vantaggi, per salute e ambiente.

Mescolate contadini mescolate di Salvatore Ceccarelli, Pentàgora, Savona 2016, € 12

Questo libro, agile e alla portata di tutti, è il frutto di 35 anni di ricerche ed esperienze sul campo, condotte insieme con i contadini e le contadine del Medio Oriente e del Corno d’Africa, per giungere a sostituire alle varietà imposte dalle multinazionali del seme, uniformi e incapaci di adattamento, i miscugli e le popolazioni vegetali custodite e selezionate direttamente dai coltivatori con la partecipazione collaborativa dei ricercatori. Il passaggio dall’uniformità alla mescolanza offre la risposta più forte e convincente alla crescente erosione del patrimonio di biodiversità, e all’odierno modello dominante di agricoltura, indifferente alla sovranità alimentare delle comunità rurali, basato sull’industria chimica e farmaceutica, sulle monocolture monovarietali, sulle manipolazioni genetiche e le mutazioni indotte. Questo libro indica la strada per l’agricoltura di domani.

I frumenti, dalle varietà al campo a cura di Oriana Porfiri, Pentàgora, Savona 2014, € 12

Il volume rientra nel progetto Coltiviamo la diversità!, promosso dalla Rete Semi Rurali, che ha l’obiettivo di riportare e diffondere tra gli agricoltori le conoscenze e le tecniche per riconoscere, selezionare in modo partecipativo, riprodurre e conservare le sementi delle loro colture, in particolare quelle delle varietà locali tramandate dalle comunità contadine nel tempo delle generazioni.

L’origine delle piante coltivate, di Nikolaj Vavilov, Traduzione di Caterina M. Fiannacca, revisione scientifica di Oriana Porfiri, Pentàgora, Savona 2015, € 14

Prima traduzione italiana del capolavoro di uno dei giganti nel mondo della genetica agraria del Novecento, il primo a riconoscere i centri di origine delle piante coltivate, e a capire che la conservazione della diversità è essenziale per lo sviluppo dell’agricoltura e la sopravvivenza dell’umanità. Nelle ricerche di Nikolaj Vavilov trovano fondamento gli attuali studi sulla genetica delle popolazioni e sulla biodiversità agraria.

Minima Ruralia, Semi, agricoltura contadina, ritorno alla terra, di Massimo Angelini, Pentàgora, Savona 2013, € 13

Cercare semi … Varietà tradizionali … I semi del corredo … Orti di periferia … Conservare la diversità … Comunanze … Prezzo giusto … Autocertificazione … Il tempo dei contadini … Costumi di un altro tempo … Fatevi le vostre varietà … Contadini, dunque villani … Scambio dei semi e diritto originari … La nostalgia non serve … L’importanza del gallo … Semi della terra, semi dell’anima: sono alcuni tra gli argomenti presentati in questa raccolta dove è comunicato il percorso di riflessione e di azione intrapreso dall’autore dentro e intorno al mondo rurale.

I grani antichi siciliani. Manuale tecnico per il riconoscimento delle varietà locali dei frumenti siciliani di Gianfranco Venora e Sebastiano Blangiforti, Le Fate, Ragusa 2016, € 20

Un Manuale tecnico per il riconoscimento delle varietà locali dei frumenti siciliani. Il testo è un prezioso strumento per conoscere la biodiversità del frumento in Sicilia. La Stazione Sperimentale di Granicoltura di Caltagirone è stata da sempre impegnata nel paziente lavoro di recupero, mantenimento, caratterizzazione, distribuzione e valorizzazione di popolazioni locali di frumento duro e tenero. Il manuale vuole essere un aggiornamento, con una visione attuale e prospettica, del volumetto I frumenti siciliani — patrimonio da mantenere e valorizzare, edito nel 2004 dalla Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia, redatto in occasione della riedizione anastatica dell’opera I frumenti siciliani del 1942, a cura del Prof. Ugo De Cillis.

Il mais “miracoloso”, storia di una innovazione tra politica, economia e religione, di Emanulele Bernardi, Carocci editore, € 22

Cosa si nasconde dietro quel che mangiamo? Questo libro per la prima volta descrive, attraverso l’uso di fonti italiane e straniere, la diffusione nel nostro paese e in Europa di un particolare tipo di innovazione – il mais ibrido –, giunta dagli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale. Durante la Guerra fredda, istituzioni, partiti, tecnici, organizzazioni sindacali e Chiesa cattolica furono per questa via coinvolte, in vario modo, in un progetto di modernizzazione delle campagne italiane, che cambiò i modi di produzione e le abitudini alimentari di una nazione lanciata verso i consumi di massa. Emergono così i nodi che caratterizzano lo squilibrato sviluppo economico dell’Italia fino ai nostri giorni in una prospettiva globale.

Il Buon Giardino Selvaggio, Manualetto filosofico‐tecnico per giardinieri, ortisti e progettisti progettisti di Margherita Lombardi, Alice Pasin, Jacopo Vezzani con scritti di Luca Fabris e Richard Haag, Maggioli Editore, 2014 , € 25

Questo non è volutamente un manuale, ma è una fonte d’ispirazione per compiere un cammino seguendo la vera voce della Natura, quella selvaggia che ci parla attraverso le piante, i fiori e gli ortaggi. Nelle sue pagine, Luca MF Fabris inquadra le ragioni che hanno portato orto e giardino nel dibattito contemporaneo, Alice Pasin descrive la nuova Rivoluzione Verde, fatta di cultura, di semplicità, di sementi antiche, di rabbia e di tempo ritrovato, mentre Richard Haag, pioniere americano del giardinaggio edibile, racconta il suo orto-giardino e il perché delle sue scelte, di seguito Jacopo Vezzani spiega come costruire, con consigli semplici e facilmente attuabili, un giardino o un orto con attenzione ecologica, infine Margherita Lombardi propone delle schede per identificare le piante che meglio ci daranno soddisfazione nel realizzare il nostro ‘buon’ giardino.

Atti del Convegno. Agricoltura biologica, dall’agronomia alla genetica: problematiche attuali, Agricoltura biologica, dall’agronomia alla genetica: problematiche attuali, DiversiamenteBio 2015, € 12

Cultivar di ortive adatte alla coltivazione in biologico: un quadriennio di prove 2010-2013. Diversamentebio Associazione coltiva biodiversità in campo e tra le persone. E’ urgente compiere passi verso un’agricoltura di comunità sostenibile a da modulare localmente. Coltivare con metodo biologico per noi è un requisito fondamentale per il futuro e questo quaderno vuole essere uno strumento per diffondere buone pratiche e innovazione che istituzioni e semplici persone continuano a far crescere per i nostri campi. Grazie a tutti quelli che hanno collaborato e a coloro che ci aiuteranno per la produzione di cibo, con gradevoli effetti collaterali rispettosi della vita.

Pietra su pietra, Costruire, mantenere, recuperare i muretti a secco, di Donatella Murtas, Pentàgora, Savona 2015, € 12

Guida pratica, divulgativa e illustrata alla costruzione, alla manutenzione e al recupero dei muretti in pietra a secco, perché chi vive sulle colline, le montagne e le coste scoscese del nostro Paese possa continuare o tornare a prendersi cura dei propri terrazzamenti.

Genuino Clandestino, Viaggio tra le agri-culture resistenti ai tempi delle grandi opere opere, testi di Michela Potito e Roberta Borghesi, Terranuova ed., Firenze 2015, € 18

Un pò diario di viaggio e un pò reportage, questo libro è frutto di un lavoro collegiale dove i testi di Michela Potito e Roberta Borghesi e le foto di Sara Casna e Michele Lapini compongono insieme il racconto in dieci tappe di un’Italia inedita.

La coltura delle patate, tecniche di coltivazione, conservazione, rigenerazione, di Giulio Catoni, Pentàgora, Savona 2014, € 12

Un manuale pratico che riunisce gli studi di G. Catoni sulla pataticoltura pubblicati tra il 1936 e il 1941, per molti aspetti ancora oggi insuperati, scritti in forma rigorosa e divulgativa sulle migliori tecniche che ciascun agricoltore può adottare non solo per la coltura delle patate, ma anche per affrontare i problemi legati alla loro degenerazione, attraverso procedure semplici di pregermogliazione, conservazione, selezione e moltiplicazione.

Les maisons des semences paysannes: Regards sur la gestion collective de la biodiversité cultivée en France biodiversité cultivée en France, a cura di RSP, € 10

Una raccolta completa sul funzionamento delle case delle sementi in Francia gestite dai soci della Reseau Semences Paysannes.

Vademecum per la biodiversità quotidiana di Chiara Spadaro, Altreconomia ed., Milano 2013, € 9

Tutti possiamo essere custodi della “diversità” di semi e piante, sul nostro balcone o sul davanzale o nel nostro orto. E “imparare” come fare grazie al “Vademecum per la biodiversità quotidiana”: il nuovo libro di Chiara Spadaro è infatti un vero e proprio manuale di biodiversità domestica.

Produrre i propri semi, di Salvatore Ceccarelli, LEF, Firenze 2013, € 8

Questo manuale insegna a prodursi i propri semi e a riportare l’evoluzione delle piante alimentari dai laboratori degli scienziati ai campi dei contadini.

Contadini sulla strada. Il declino dell’agricoltura familiare, a cura di Fabrizio Bottari, Pentàgora, Savona 2013, € 12

Il libro contiene un lungo e straordinario reportage INEDITO di John Steinbeck sulla cacciata dei contadini americani dalle loro terre negli anni ’30 e un’ampia selezione delle celebri fotografie scattate in quegli stessi anni da Dorothea Lange. Proprio da questo reportage, pochi anni più tardi, Steinbeck prenderà lo spunto e i materiali per Furore.

Manuale per salvare i semi dell’orto e la biodiversità biodiversità, di Michel e Jude Fanton, Terranuova ed. Firenze 2013, € 11,50

Manuale curato da Civiltà Contadina con schede di 117 tra ortaggi, erbe aromatiche e fiori commestibili.

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CAMPAGNE

CAMPAGNA PER L’AGRICOLTURA CONTADINA

La campagna prosegue con le attività di divulgazione e quella di supporto continuo alle iniziative di legge che stanno seguendo l’iter legislativo.

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NoPatentOnSeeds! Campagna per l’effettiva applicazione della Direttiva Europea 98/44/CE

A livello europeo è attiva una Campagna contro la brevettabilità di varietà, piante e animali, conosciuta con il nome di No Patent on Seeds. Promossa da alcune organizzazioni non governative, come ad esempio Greenpeace, Réseau Semences Paysannes e Gene Watch, vede oggi la partecipazione di ben 270 organizzazioni europee. La Direttiva 98/44/CE escluderebbe dalla brevettazione le varietà vegetali ma l’Ufficio Brevetti Europeo ha riconosciuto oltre 200 brevetti su specie vegetali riprodotte con metodi convenzionali, sotto la continua pressione delle multinazionali del biotech. La Campagna chiede che l’Ufficio Brevetti si attenga alla legislazione europea. Da quest’anno anche Rete Semi Rurali è entrata ufficialmente nella Campagna.

il Report di No-Patent-on-Seeds

Contiene informazioni approfondite sul funzionamento e l’attività di EPO

Comunicato stampa congiunto del 16 ottobre 2013

Lettera aperta ai Membri del Parlamento Europeo e alla Commissione Europea

No ai brevetti su piante e animali!

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