1204 – Verso il secondo anno del progetto Vavilov
In occasione dell’assemblea annuale del Consorzio e nelle giornate successive sono stati distribuiti ai soci 200 kg di tuberi da risemina di Quarantina Bianca e di Quarantina Prugnona prodotti in val d’Aveto, derivati da quelli moltiplicati in vaso presso l’azienda agricola Villa Rocca nell’ambito del nostro progetto finanziato dalla misura 10.2.A del PSR regionale.
Oltre alle patate, le attività riguardano una trentina di varietà locali tra fagioli, mais, cipolle e fruttiferi (questi ultimi a cura dell’Istituto Marsano).
Abbiamo dedicato il progetto all’agronomo russo Nikolaj Ivanovič Vavilov, promotore della biodiversità in ambito agricolo; la sua storia dal triste epilogo sarà raccontata magistralmente dall’attore Stefano Panzeri sabato 20 luglio a Rezzoaglio, in occasione dell’inaugurazione della nostra Casa dei Semi.
Nelle foto: tuberi seme di Quarantina Bianca e Prugnona e la collezione di fagioli dell’azienda Collina Torre di Torza di Maissana.
1205 – Dalle Ande agli Appennini, da papas a patate
“Ci sono quattro agricoltori in una stanza”: inizia con queste parole l’articolo ospitato all’interno dell’Hiromag Review n. 10 – Regali edita a cura dell’associazione HIROAndCO che dal 1996, attraverso la creatività, la passione e la professionalità dei suoi fondatori, è artefice di una serie di iniziative a valenza turistico culturale nel territorio chiavarese, sempre apprezzate e premiate da un crescente successo di pubblico.
Ringraziamo Rosangela, Giusy e Giovanni Mammola per aver apprezzato il locale espositivo sulle patate tradizionali realizzato in collaborazione con il Parco dell’Aveto a Villa Rocca, invitandoci a promuoverlo attraverso la loro raffinata rivista, pubblicando un articolo qui riprodotto per gentile concessione dell’editore.
1206 – Patate vista mare
Il 6 aprile siamo stati invitati all’Oratorio di Sant’Erasmo a Genova Quinto da un gruppo persone e di associazioni locali, tra le quali il Gas San Francesco con cui abbiamo storici rapporti, impegnate nella valorizzazione di questa antica struttura.
La giornata comprendeva, oltre alla nostra mostra, una visita al complesso oratoriale guidata da Giovanna Terminiello, già Sovraintendente ai Beni artistici della Liguria, e un incontro dal tema “Disegnare e parlare di piante, fiori e frutti di Primavera” condotto da Guido Zibordi, pittore docente presso l’Accademia Ligustica, e dal nostro associato Marcello Maimone che ha anche allestito e illustrato ai presenti la mostra Patate dal Mondo.
Tutto si è svolto in grande armonia in compagnia di una bella giornata e di un grande afflusso di persone.
1207 – Ancora una ricerca sulla Quarantina
Due studentesse del corso di laurea magistrale in scienze e tecnologie alimentari dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Martina Zacconi ed Erica Lo Nigro, per una ricerca svolta nell’ambito del corso di “Paesaggio e valorizzazione delle produzioni tipiche” hanno scelto come caso studio il nostro Consorzio e in particolare la coltivazione in val d’Aveto della patata Quarantina, formulando alcune proposte per affiancare la promozione del territorio a quella del prodotto.
Le ringraziamo per averci consentito di pubblicare sul nostro sito la ricerca, che trovate qui.
1208 – Da Giuseppe ad Anna: un giorno nella valle dei Garibaldi
La val Graveglia, nota anche come valle Garibaldo, è famosa nel mondo anzitutto per merito di un’originale pubblicazione a lei dedicata dal nostro fondatore Massimo Angelini, L’enigma Garibaldo, e poi anche per aver dato le origini alla famiglia dell’Eroe dei Due Mondi.
Il 26 marzo vi ha fatto tappa – dopo Santo Stefano d’Aveto, Rezzoaglio e Mezzanego – il nostro gioco didattico itinerante (ideato da Fabrizio e Anita Bottari e illustrato da Stefania Gessi) per far apprendere tutto quello che c’è da sapere sulle patate agli alunni della scuola primaria di Ne.
Ringraziamo tutte le maestre e la vulcanica Anna Garibaldi, già maestra e attualmente bibliotecaria, che ha organizzato splendidamente la giornata, conclusasi con la consegna di alcuni tuberi di Quarantina Bianca e Prugnona all’Orto in Condotta della scuola: passando dalla teoria alla pratica, i futuri agricoltori della val Graveglia li potranno coltivare sotto la guida di Anna, assieme ad altri tuberi provenienti dal Perù, la terra d’origine della patata.
1209 – Ancora eventi in Val Graveglia
Dal nostro socio Marco Loconte, particolarmente attivo nel recupero delle vecchie varietà locali di frumento del genovesato (in questo caso si tratta della Tosella Rossa), riceviamo la segnalazione di un’interessante manifestazione che si terrà sabato 20 aprile a Ne, che coinvolge anche l’Orto in Condotta di cui abbiamo parlato nella notizia precedente.
1210 – Il Consorzio sui social
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