1213 – Il “Mandillo dei semi” si sposta in val d’Aveto
Domenica 19 gennaio a Santo Stefano d’Aveto si terrà la ventunesima edizione del Mandillo dei Semi, la giornata di scambio semi e saperi che attira sempre numerosi partecipanti.
La novità è nella sede, dopo diverse edizioni a Montebruno, in val Trebbia, il Mandillo si trasferisce nella limitrofa val d’Aveto, a Santo Stefano, tornando così a rinnovare la sua vocazione di manifestazione itinerante. Come è stato per Montebruno, anche a Santo Stefano ci affiancherà nell’organizzazione un’amministrazione comunale molto motivata, le ringraziamo entrambe per il sostegno che hanno dato e daranno alla nostra manifestazione più popolare.
Come sempre i partecipanti troveranno una quantità di semi, marze e altro materiale propagativo autoprodotto da scambiare, e la possibilità nel pomeriggio di visitare a Villa Rocca di Rezzoaglio la Casa dei Semi del Consorzio e il Locale Espositivo sulle Patate Tradizionali del Parco Regionale Aveto.
1214 – Concluso il secondo anno del Progetto Vavilov
Il secondo anno del progetto, realizzato grazie alla misura 10.2.A del PSR regionale, ha dovuto fare i conti con una stagione colturale in cui si sono resi più evidenti anche sulle nostre montagne gli effetti del cambiamento climatico: maggio e giugno con temperature basse e maltempo, luglio e agosto con temporali e grandinate, settembre e ottobre con piogge abbondanti e persistenti.
Nonostante ciò, siamo riusciti a riprodurre le nostre varietà (in particolare di fagioli, le più a rischio) in quantitativi sufficienti alla loro conservazione e caratterizzazione.
Nell’ambito degli Incontri, organizzati ad Antibes dalla rete francese Réseau Semences Paysannes, dalla Maison des Semences Paysannes Maralpine (la Casa dei Semi Contadini delle Alpi Marittime, con cui collaboriamo da un paio d’anni) con il sostegno di SOL – Alternatives Agroécologiques et Solidaires, il Consorzio dela Quarantina ha ospitato un gruppo di partecipanti a Villanoce, in val d’Aveto. Erano presenti diversi nostri associati, tra cui Philippe Lemoussu, fondamentale anello di congiunzione linguistica tra italiani e francesi.
Philippe ha anche scritto una breve relazione, che trovate qui: PDF DELLA RELAZIONE
Nella foto, un momento dell’incontro: Marcelo Tiza Rodriguez, presidente di AGUAPAN, illustra il pannello delle patate peruviane nel museo di Villa Rocca, con alla sua destra Simona Gervasio, interprete d’eccezione.
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